Come pronunciare correttamente la lettera R
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La pronuncia della lettera R può spesso risultare difficoltosa e, in alcuni casi, consiste in un traguardo praticamente irraggiungibile. La dizione può essere condizionata dalla vibrazione della parte posteriore della lingua, anziché quella anteriore, a causa di una lingua poco allenata o di un frenulo linguale corto. Se non si riesce a sollevare adeguatamente la punta della lingua, il suono non risulta chiaro.
In alcune lingue questo suono non viene utilizzato, come nel caso dell’inglese, per cui imparare a pronunciarlo può essere ancora più complicato. Ecco alcuni trucchi utili per aiutarti a pronunciare correttamente la lettera R.
Rilassa la lingua
La pronuncia corretta della R richiede muscoli piuttosto rilassati. Prova a pronunciare i suoni “ti di va” per ammorbidire la lingua e continua a ripeterli il più velocemente possibile.
La lingua è un muscolo sempre attivo, quindi potrebbe servirti una buona dose di pratica prima di riuscire a rilassarla abbastanza da farla vibrare.
Posiziona correttamente la lingua
Prova a pronunciare suoni che ti facciano posizionare la lingua nel punto giusto. Oltre ai suoni “drrr” e “trrr” ci sono alcune parole che possono aiutarti a capire da dove iniziare per pronunciare la R: “portare“, “poltrona“, “ordinalo“, eccetera. Per pronunciare queste parole sarà necessario posizionare la lingua dietro gli incisivi superiori. Dovrai partire da qui per ottenere delle R vibranti.
Pronuncia degli scioglilingua
Prova a pronunciare degli scioglilingua, sono ottimi per allenare la pronuncia. Spesso si insegna questo detto a chi fatica a produrre una R vibrante, bambini inclusi: “Una rana nera e rara sulla rena errò una sera” o “Era proprio un obbrobrio quel brutto bruco bruno”.
Per migliorare la tua voce, trovare tecniche di rilassamento o semplicemente imparare la respirazione diaframmatica, approfondisci le tue competenze personali tramite il corso di dizione di Dizione.it: il sito dedicato alla Dizione italiana.
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