Quali sono i lavori in cui la Dizione diventa indispensabile?
Indice dell’articolo:
Una perfetta dizione, si sa, è fondamentale per lo svolgimento di alcune professioni quali l’attore o lo speaker radiofonico, per esempio.
Ma, e qui sta la parte meno nota dell’argomento, in realtà la giusta pronuncia delle parole, la corretta impostazione della voce e il resto sono essenziali – oltre che per migliorare se stessi – anche per l‘esercizio delle più innumerevoli professioni.
Partiamo da una delle più ambite: l’avvocato. Da sempre un mestiere che punta molto sulla verve della persona che lo esercita, di certo proferire un’arringa senza nessuna inclinazione dialettale o fare vibrarle le corde vocali con fermezza e determinazione darebbero quel quid in più al giurista in questione, al fine di consolidare la sua credibilità come professionista.
Altra professione che punta diritto alla fidelizzazione del pubblico al quale di rivolge è quella del politico: si pensi, in periodo di elezioni, all’importanza di una dizione ottimale in sede di comizio elettorale o di fronte ai microfoni dei giornalisti.
Nella lunga lista dei lavori da “pronunciare bene” ricordiamo l’amministratore di condominio (vuoi mettere la lettura di quietanze da pagare, ma elencate con l’appeal della respirazione diaframmatica?), il reporter giornalistico, l’operatore telefonico di un call center, l’attualissimo youtuber e tutti i lavori che abbiano un contatto con il pubblico.
Non resta che mettersi in marcia verso la dizione perfetta. Per fare un lavoro perfetto.
Articolo a cura di Valentina Chisari
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