I simboli fonetici per pronunciare le consonanti
Nella lingua italiana esistono diverse lettere che possono essere pronunciate in più modi. In questo articolo ci occuperemo di alcune consonanti e dei corrispettivi simboli fonetici per imparare a pronunciarle correttamente.
L’alfabeto italiano presenta diverse lettere che acquisiscono suoni diversi in base alla parola a cui appartengono: le più diffuse sono la s, la z, la c e la g.
La lettera s e la lettera z possono risultare consonanti sorde oppure sonore, vediamo i simboli fonetici che ne mostrano le differenze di pronuncia:
/s/ indica s sorda/aspra e la possiamo trovare in casa, sole, sasso.
/ʃ/ indica la s sonora/dolce e si può trovare in caso, uso, bisogno.
/ɀ/ indica la z sorda/aspra e la ritroviamo in zucchero, prezzo, zucca.
/ʒ/ indica la z sonora/dolce e la troviamo in zero, zebra, utilizzo.
Anche la lettera c e la lettera g possono cambiare pronuncia a seconda della lettera che precedono. I simboli fonetici per saperle pronunciare correttamente sono i seguenti:
/k/ indica la c dura e la troviamo se non precede le vocali i,e: casa, ascoltare.
/tʃ/ indica la c dolce e la troviamo quando precede le vocali i, e: ciao, celeste.
/g/ indica la g dura e la troviamo quando non è seguita dalle vocali i, e: guadagno, gatto, goal
/dʒ/ indica la g dolce quando è seguita dalle vocali i, e: giorno, gelsomino.
Per approfondire la conoscenza sui fonemi consonantici puoi consultare questo articolo.