Problemi di pronuncia: il lambdacismo
Tra i problemi di pronuncia più comuni, specialmente tra i bambini, capita spesso di imbattersi nel cosiddetto lambdacismo.
Il lambdacismo è un difetto di pronuncia della lettera L, che a volte viene sostituita con il suono R.
Il lambdacismo è una dislalia, ossia un disturbo della parola causato dalla malformazione organica dell’apparato fonatorio. Il suono nella bocca non viene soltanto pronunciato male, ma in alcuni casi viene “evitato”.
Esistono molti difetti di pronuncia e sono più comuni di quanto si pensi. Nella maggioranza dei casi, però, prendersi cura del proprio apparato fonatorio può portare notevoli progressi.
Quali sono i problemi di pronuncia più diffusi?
L’errata impostazione dell’apparato fonatorio, specialmente in età infantile, porta una serie di problemi di pronuncia in cui sicuramente ci è capitato di imbatterci.
Alcuni dei problemi di pronuncia più diffusi sono il sigmatismo (problemi di pronuncia della lettera S), il rotacismo (la cosiddetta R moscia), le vocali aperte o chiuse (la lettera E, la lettera O) e il lambdacismo, di cui andiamo a parlare adesso.
Come pronunciare la lettera L
I bambini dall’età di 4 anni circa dovrebbero riuscire a pronunciare correttamente quasi tutti i suoni della lingua italiana. Quando questo non avviene, è consigliato il consulto con un logopedista.
Per la pronuncia della lettera L, le labbra si aprono in un sorriso e i denti sono leggermente divaricati. La punta della lingua si solleva leggermente più in alto del necessario e si appoggia sugli alveoli dentali.
Il resto della lingua viene spinto in avanti per ammorbidire il suono della lettera L.
L’aria esce attraverso lo spazio tra i denti e i bordi laterali della lingua.
Cos’è il paralambdacismo?
A volte le difficoltà nella pronuncia del suono L spingono il bambino a trovare delle “vie alternative”.
Quando la lettera L viene sostituita con il suono di un’altra lettera si tratta di paralambdacismo.
Il bambino sceglie un suono con un’articolazione più semplice pur di riuscire a “completare” la parola.
Problemi di pronuncia: Come fare esercizi di logopedia a casa?
Diventa importante sviluppare i movimenti necessari con le labbra e la lingua.
Si deve prendere familiarità con i muscoli del suo apparato fonatorio e “riscaldarsi” con esercizi di articolazione quotidiani, mettendosi davanti a uno specchio per 5-10 minuti al giorno.
Ecco alcuni esercizi per il lambdacismo:
- Sorridere! Sfoggia un sorriso a 32 denti.
- Tira in avanti le labbra chiuse.
- Appoggia la lingua sul labbro inferiore e “schiaffeggiala” con il labbro superiore, pronunciando ripetutamente il verso “Pa-pa-pa”.
- Spazzola i denti dall’interno, passando la lingua da un lato all’altro della tua dentatura.
- Fai il verso del cavallo, schioccando la lingua contro il palato con la bocca leggermente aperta e la mascella inferiore immobile
- Attacca la lingua contro il palato e spingi per qualche secondo.
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