Meglio ascoltati che uditi: l’efficacia di parlare in dizione

Spesso si parla di comunicazione ma poche volte viene tirata in ballo la parola Dizione. Perchè conoscere e parlare in Dizione è fondamentale in ogni lavoro dove c’è di mezzo la comunicazione verbale?

Tutti quanti noi potremmo avere la capacità di influenzare le scelte del nostro interlocutore grazie alle infinite possibilità del linguaggio verbale e non verbale.

La voce è un potente strumento di espressione dotato di una vasta gamma di meccanismi: tono, pause, ritmi, sfumature di pronuncia, accenti diversi, ecc…

Comunicare con la voce ha come scopo quello di essere ascoltati e non semplicemente uditi dal nostro interlocutore, questo cambia completamente il senso del nostro discorso.

Per vedere il nostro interlocutore “pendolare” dalla nostra bocca, è necessario educare la voce e imparare a usarla in modo consapevole.

Comunicazione verbale: l’importanza di sapere parlare in Dizione

La dizione è il modo in cui articoliamo la voce. Parlare in Dizione non significa solo parlare in Italiano.

Un esempio concreto, per capire quanto sia importante la dizione, potremmo pensare alla calligrafia. Scrivere bene permette a chi legge di capire quello che scriviamo, la corretta dizione consente a chi ascolta di comprendere esattamente le parole, vocali e consonanti che pronunciamo.

L’obiettivo di una buona dizione è quello di essere chiaramente più ascoltati e convincenti nell’esposizione.

Imparare la dizione permette di ottenere una modalità di espressio neutra. La persona con cui parleremo rimarrà incantata dal nostro nuovo modo di parlare.

Studiare la Dizione: l’importanza di parlare e leggere bene

Chi dovrebbe sopratutto studiare la dizione? Quali sono i lavori in cui è richiesta un’ottima esposizione verbale? Quando dobbiamo applicarla?

Possiamo già scindere due casi: contesto quotidiano e vita lavorativa.

Nel primo caso, come d’altronde è anche giusto che accada, non dobbiamo necessariamente applicarci per parlare in dizione, se pur sia il miglior modo per impararla. Nel secondo caso invece dovrebbe accadere l’opposto.

Se la nostra professione si basa sull’uso della voce, come nel caso di attori, doppiatori, cantanti, presentatori, giornalisti, conduttori, rappresentati d’ufficio, avvocati, dottori, ingegneri, politici,
formatori, guide, manager ed ogni mestiere in cui la nostra presenza vocale risulta essenziale, è indispensabile avere una Dizione quanto più pulita possible.

La padronanza della dizione aumenta l’efficacia comunicativa, rafforzano il messaggio e valorizzano la personalità dei parlanti.

L’abito fa il monaco? E’ vero che non bisogna giudicare dall’aspetto estetico ma la nostra fiducia viene sempre riposta in chi ci colpisce esteticamente ed empaticamente.

La voce ha lo stesso compito. La dizione sarà il nostro abito da poter indossare e togliere in qualsiasi momento, anche perchè nei lavori sopra elencati diventerà la base del nostro mestiere.

Per migliorare la tua voce, trovare tecniche di rilassamento o semplicemente imparare la respirazione diaframmatica, approfondisci le tue competenze personali tramite il corso di dizione di Dizione.it: il sito dedicato alla Dizione italiana.

Leggi anche Disfonia, come tenere al sicuro la propria voce”

Leggi anche: “5 metodi per recuperare la propria voce”

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giuseppe ippoliti
giuseppe ippoliti

Voce pubblicitaria di numerose campagne radiotelevisive nazionali: Zuegg, Barilla, Crik Crok, Trony, Fiat e doppiatore in: The War – Il pianeta delle scimmie – Gabriel Chavarria (film); Dirk Gently – Dustin Milligan (serie tv); Paradise Police – Kevin (cartone animato).

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